EFFETTI COLLATERALI ALLA REGIONE MARCHE

Posted: Febbraio 24th, 2010 | Author: | Filed under: Iniziative | Commenti disabilitati su EFFETTI COLLATERALI ALLA REGIONE MARCHE

Stamattina, gli Effetti Collaterali, come annunciato nell’ultima
iniziativa,
si sono presentati in Regione, per reclamare un incontro con il
Governatore
Gian Mario Spacca.

Dopo essere entrati superando i tornelli di palazzo Raffaello, ed aver
li
atteso per circa mezz’ora, all’arrivo del Presidente è stata richiesta
chiarezza e trasparenza sull’accordo di programma tra Stato e Regione in
merito
ai termini, ai soggetti interessati e sul quantitativo economico a
disposizione.

Inoltre è stato posto il quesito in merito allo stato dei punti
approvati dal
Consiglio Comunale aperto di Fabriano quest’autunno dato che, tali
richieste
servono a tutelare le fasce sociali che vivono quotidianamente la crisi.

Non possiamo dirci totalmente soddisfatti dalle risposte del
Governatore.

Se da una parte infatti, si è impegnato a fornire risposte esaustive, da
un’altra le misure adottate dalla Regione sembrano totalmente inadeguate.

Sia i Commissari che il Governo nazionale poi, sono totalmente assenti
sulla
questione, poiché la loro becera politica securitaria in realtà si
dimentica la
vera sicurezza, cioè garantire dignità alle persone.

 

DOPO TANTE PAROLE E’ L’ORA DEI FATTI….LAVORO, CASA, REDDITO!


alcune foto dell’evento

di seguito il volantino che ha accompagnato l’evento:

 

 

Dalle promesse ai Fatti!

Siamo gli Effetti Collaterali  un gruppo eterogeneo di soggetti sociali, che non vogliono pagare la crisi, in quanto non ne sono responsabili pur essendo i primi a subirne le conseguenze sulla propria pelle: siamo operai, studenti, migranti, lavoratori precari, disoccupati, artigiani e chiediamo  che ci venga data voce nella gestione delle criticità del nostro territorio.
Siamo qui, oggi, per richiedere con forza all’Amministrazione Regionale chiarezza e trasparenza riguardo alla grave crisi economica e occupazionale che investe il territorio fabrianese. Siamo stanchi di vuote parole e false promesse elettorali, vogliamo fatti e certezze.
Innanzitutto sulla questione dell’Antonio Merloni vogliamo sapere i termini precisi dell’Accordo di Programma, in cosa consiste, quali misure sono predisposte nonchè l’utilizzo e l’ammontare delle risorse impiegate.
Inoltre richiediamo alla Giunta Regionale se nell’Accordo tra Stato e Regioni sono state inserite le richieste votate dal Consiglio Comunale aperto di Fabriano, che si è tenuto presso i locali della mensa dell’Ardo, tra le richieste,  necessarie  per tutto il nostro territorio in profonda crisi, vi erano:
1.La stesura di una legge regionale sul Reddito minimo garantito per disoccupati, parzialmente occupati, inoccupati e precari;
2.La richiesta al Governo di inserire il nostro comprensorio nel decreto sulle cosiddette "zone franche" cioè la possibilità di godere dei benefici tributari e degli sgravi fiscali previsti nelle stesse;
3. Di fare proprie le rivendicazioni degli operai, che hanno richiesto di inserire nell’Accordo di Programma, incentivi per coloro che non rientreranno nei processi di riqualificazione, ma che necessitano di reddito, per creare nuove forme di lavoro;
Vogliamo sapere se la Giunta Regionale ha posto queste richieste al Ministero e se le ha inserite nell’Accordo di Programma, se ciò non è avvenuto è evidente che  l’Ordine del Giorno del Comune di Fabriano è stato disatteso dall’Amministrazione Regionale, che si prepara con queste nuove elezioni a consolidare i rapporti tra i poteri forti marchigiani dimenticando le richieste dei lavoratori ed in generale di tutti quei soggetti sociali che pagano quotidianamente la crisi sulla loro pelle.
                          
EFFETTI COLLATERALI


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